Un tester per PSU ti aiuta a verificare se l’alimentatore fornisce alimentazione stabile al tuo PC. I problemi di alimentazione spesso causano riavvii casuali, situazioni di mancato avvio o guasti dei componenti. Questa guida mostra come collegare correttamente un tester per alimentatore, leggere i risultati della tensione e decidere se è necessario sostituire l’alimentatore.
Prima di iniziare, scollegare l’alimentatore dalla presa a muro prima di toccare qualsiasi cavo. Attendere qualche secondo per scaricare l’elettricità rimanente. Mantieni l’unità su una superficie non conduttiva mentre lavori.
Una volta terminato, puoi procedere alla guida di seguito.
1) Cosa fa un tester PSU
Un tester PSU controlla la tensione in uscita da ciascuna guida e conferma che l’unità si accende correttamente. Elimina le congetture quando si risolvono i problemi di instabilità del sistema. Ciò lo rende utile per diagnosticare hardware nuovo e obsoleto.
2) Quando dovresti utilizzare un tester per PSU
Testa il tuo PSU quando il PC non si accende, si spegne sotto carico o mostra arresti anomali ripetuti senza messaggi di errore. Puoi anche controllare una nuova PSU prima di installarla per evitare di alimentare il tuo sistema con un’unità difettosa.
3) Identifica i connettori sulla tua PSU
La maggior parte dei tester PSU supporta il connettore ATX a 24 pin, CPU a 4/8 pin, PCIe a 6/8 pin, SATA e Molex. L’identificazione di ogni spina garantisce il test corretto di ogni binario. Ciò impedisce guasti mancati sui connettori delle periferiche.
4) Come collegare il tester dell’alimentatore
Passaggio 1: collegare il cavo ATX a 24 pin
Trova il connettore a 24 pin proveniente dall’alimentatore e inserirlo nella porta corrispondente del tester finché non scatta. Questo alimenta il tester e attiva il display della tensione principale.

Passaggio 2: collega i cavi CPU, PCIe, SATA e Molex
Collega ciascun cavo alla porta etichettata sul tester e mantieni i connettori completamente inseriti per evitare letture errate. Ciò fornisce un quadro completo dello stato di salute dell’alimentatore.
Passaggio 3: accendi l’alimentatore
Aziona l’interruttore di alimentazione sul retro dell’alimentatore. Questo dovrebbe accendere il tester e mostrare immediatamente le letture della tensione. Se non succede nulla, è probabile che l’alimentatore abbia un guasto critico all’alimentazione.

5) Come leggere i risultati della tensione
Intervalli di tensione accettabili
Linea +12 V: entro ±5% (tipicamente da 11,4 V a 12,6 V) Linea +5 V: entro ±5% (da 4,75 V a 5,25 V) Linea +3,3 V: entro ±5% (da 3,15 V a 3,45 V)
Questi intervalli corrispondono alle specifiche ATX standard.
Temporizzazione Power-Good (PG)
La temporizzazione PG misura il tempo impiegato dall’alimentatore per stabilizzare le sue uscite. Le letture sane di solito rientrano tra 100 ms e 500 ms. Se PG manca o è al di fuori di questo intervallo, l’alimentatore potrebbe essere instabile.
Cosa significano tensioni anomale
Tensioni basse o incoerenti suggeriscono condensatori guasti o componenti interni danneggiati. Le tensioni elevate indicano problemi al regolatore e possono danneggiare la scheda madre o le unità. Qualsiasi valore fuori range dovrebbe essere considerato un segnale di avvertimento.
6) Note sui tester ATX 3.0 e alimentatori moderni
I moderni alimentatori ATX 3.0 includono requisiti di carico transitorio più severi. I tester più vecchi potrebbero interpretare erroneamente i tempi del PG o gli stati di basso consumo. Assicurati che il tuo tester supporti gli standard più recenti quando lavori con gli alimentatori e le GPU più recenti.

7) Risoluzione dei problemi relativi ai risultati del tester dell’alimentatore
Se l’alimentatore non si accende: verificare che l’interruttore dell’alimentatore sia impostato su On, controllare la presa a muro e il cavo di alimentazione. Se il connettore a 24 pin continua a non attivarsi, è probabile che l’alimentatore sia guasto. Se una guida mostra una tensione errata: prova un altro cavo per escludere danni al connettore. Se la lettura si ripete, l’alimentatore non può fornire un’alimentazione stabile ed è necessario sostituirlo. Se le tensioni sono normali, ma il PC continua a non funzionare: il problema potrebbe derivare dalla scheda madre, dalla GPU, dalla RAM o da un cortocircuito. Il tester conferma che l’alimentatore non è la fonte del problema.
Suggerimenti: testare i binari aggiuntivi separatamente
Testare le linee SATA e Molex: alcuni guasti si verificano solo sui binari periferici. Il test di questi binari garantisce che le unità e gli accessori ricevano una potenza costante. Testare i binari PCIe per la stabilità della GPU: le interruzioni di corrente legate alla GPU spesso si nascondono dietro risultati stabili a 24 pin. Il test dei connettori PCIe aiuta a diagnosticare problemi di schermata nera e arresti anomali solo della GPU.
Domande frequenti
Un tester dell’alimentatore può rilevare ogni problema? Un tester controlla la stabilità di base della tensione, ma non può simulare carichi pesanti della CPU o della GPU.
Devo rimuovere l’alimentatore per utilizzare un tester? È possibile eseguire il test senza rimuoverlo, ma tutti i cavi del sistema devono prima essere scollegati.
Un tester dell’alimentatore è più sicuro di un multimetro? Un tester fornisce risultati rapidi con rischio minimo, il che lo rende ideale per i principianti.
Riepilogo
Un tester per alimentatori ti aiuta a diagnosticare rapidamente i problemi di alimentazione. Collegare prima il cavo a 24 pin, quindi collegare tutti gli altri connettori. Controllare la stabilità di ogni barra di tensione e della temporizzazione del PG. Sostituire l’alimentatore se qualsiasi valore non rientra nell’intervallo normale.
Conclusione
L’uso di un tester per alimentatore ti offre un modo rapido e affidabile per verificare se l’alimentatore funziona correttamente. Ciò protegge il tuo hardware e fa risparmiare tempo durante la risoluzione dei problemi. Se il tuo alimentatore mostra letture instabili, sostituirlo ora previene problemi più grandi in seguito.