OpenAI, Oracle e Vantage Data Centers stanno costruendo un nuovo campus per data center AI a Port Washington, Wisconsin, hanno annunciato mercoledì le società. Chiamato”Lighthouse”, il sito è una parte fondamentale della massiccia iniziativa Stargate e prevede un investimento di oltre 15 miliardi di dollari da parte di Vantage.
Garantire l’ampia potenza di calcolo di cui OpenAI ha bisogno per i suoi modelli futuri, l’operazione rappresenta un passo fondamentale nella corsa tecnologica globale.
Il completamento, previsto entro il 2028, prevede la creazione di oltre 4.000 posti di lavoro nel settore edile e più di 1.000 ruoli a lungo termine, con l’obiettivo di mantenere gli Stati Uniti all’avanguardia nel campo dell’intelligenza artificiale.
Il”faro”aumenta: una scommessa da 15 miliardi di dollari sul Wisconsin
Il campus recentemente annunciato del Wisconsin è l’ultima manifestazione fisica di l’colossale capitale investito nell’infrastruttura AI.
Secondo l’annuncio, il sito di Port Washington fa parte di una partnership precedentemente divulgata tra OpenAI e Oracle per sviluppare 4,5 gigawatt di nuova capacità di data center.
Vantage Data Centers, uno specialista di iperscala supportato da Silver Lake e DigitalBridge, sta guidando lo sviluppo. A chiaro segno della portata del progetto, Vantage investirà oltre 15 miliardi di dollari per portare online il campus”Lighthouse”entro la data di completamento prevista per il 2028.
Il massiccio investimento di Vantage Data Centers sottolinea la portata del progetto e il suo impatto economico previsto sulla regione. Le proiezioni per lo sviluppo includono più di 4.000 posti di lavoro qualificati nell’edilizia, con una parte significativa designata come posizioni sindacali.
Una volta operativo, si prevede che il campus creerà oltre 1.000 posti di lavoro tecnici e di supporto a lungo termine, insieme a migliaia di ulteriori posti di lavoro indiretti nella comunità circostante.
Confermando il suo ruolo nella strategia nazionale sull’intelligenza artificiale, il blog ufficiale di OpenAI ha affermato che questa località del Wisconsin è il”sito del Midwest”menzionato nel suo piani di espansione Stargate più ampi.
Da un inizio in fase di stallo a una visione da trilioni di dollari
Sull’orlo del collasso quest’estate, l’iniziativa Stargate è stata drammaticamente rinascere.
Presentato per la prima volta con grande clamore alla Casa Bianca nel gennaio 2025, il progetto è iniziato come un’impresa da 500 miliardi di dollari per potenziare le capacità di intelligenza artificiale degli Stati Uniti. Tuttavia, nel giro di sei mesi, l’ambizioso piano ha vacillato.
Disaccordi fondamentali tra i partner su termini cruciali, in particolare sull’ubicazione dei siti, hanno fermato il progetto prima che potesse iniziare. La sua paralisi divenne così pronunciata che l’allora CEO di Oracle Safra Catz disse senza mezzi termini agli investitori:”Lo stargate non è ancora formato”.
Un riavvio decisivo nell’agosto 2025 è stato ancorato all’acquisizione di un ex stabilimento di veicoli elettrici Foxconn a Lordstown, Ohio, per costruire hardware server AI. L’acquisizione dell’impianto ha dato all’impresa una base fisica dopo mesi di incertezza.
Solo un mese dopo, OpenAI e i suoi partner, tra cui Oracle, SoftBank e NVIDIA, hanno annunciato che stavano investendo oltre 400 miliardi di dollari in una massiccia espansione di Stargate negli Stati Uniti.
Tale piano prevede cinque nuovi data center in Texas, Ohio e ora nel Wisconsin, che aggiungeranno complessivamente quasi 7 gigawatt di potenza. alla rete.
Alla base di questo rilancio c’è una rete di accordi interconnessi, tra cui uno storico accordo quinquennale di cloud computing da 300 miliardi di dollari tra OpenAI e Oracle che garantisce la capacità a lungo termine necessaria per alimentare l’impresa.
Alimentare la grande corsa agli armamenti per il calcolo dell’intelligenza artificiale
Alimentato da un’insaziabile domanda di potenza di calcolo, il L’espansione del Wisconsin è una mossa fondamentale nella corsa agli armamenti relativi al calcolo dell’intelligenza artificiale.
I giganti della tecnologia sono ora impegnati in una guerra ad alta intensità di capitale per costruire l’infrastruttura necessaria per i modelli di prossima generazione. Una domanda così intensa ha creato ciò che Sarah Friar, CFO di OpenAI, definisce una”massiccia crisi di calcolo”, sottolineando:”Non c’è abbastanza calcolo per fare tutte le cose che l’intelligenza artificiale può fare, quindi dobbiamo avviarla…”
Un ambiente intensamente competitivo ha costretto OpenAI a una strategia multi-vendor costosa ma necessaria per garantire il suo futuro. Il presidente di OpenAI Greg Brockman ha articolato la valutazione del rischio dell’azienda, affermando:”Sono molto più preoccupato che falliremo a causa di troppo poco calcolo che per troppo.”
La strategia di diversificazione di OpenAI è evidente in una serie di massicci accordi nel panorama tecnologico.
Oltre ai suoi profondi legami con Oracle, OpenAI ha stretto una partnership multimiliardaria con AMD per distribuire 6 gigawatt della sua IA GPU.
La sua strategia è progettata per creare una catena di fornitura competitiva e resiliente, evitando i colli di bottiglia che potrebbero far deragliare la sua ambiziosa tabella di marcia. La pressione competitiva è immensa, con rivali come Meta che pianificano di spendere centinaia di miliardi per i propri data center, mentre Google investe miliardi nell’espansione della propria infrastruttura AI.
La portata degli investimenti ha sollevato interrogativi su una potenziale bolla, ma la leadership di OpenAI insiste che lo sviluppo sia una risposta necessaria all’impennata della domanda. Il CEO Sam Altman sostiene che”l’infrastruttura informatica sarà la base per l’economia del futuro.”
Dopo un inizio travagliato, i partner di Stargate presentano ora un fronte unito, segnalando un rinnovato allineamento. In una dichiarazione riguardante l’espansione, il CEO di Oracle Clay Magouyrk ha sottolineato la sinergia, affermando:”Per soddisfare questa enorme domanda, continuiamo a espandere la presenza di OCI a un ritmo senza rivali per offrire la formazione e l’inferenza sull’intelligenza artificiale più performanti ed economicamente vantaggiose.”
Il presidente di SoftBank Masayoshi Son ha fatto eco a questo sentimento, affermando:”Stargate sta sfruttando l’innovativo data center di SoftBank progettazione ed esperienza energetica per fornire l’elaborazione scalabile che alimenta il futuro dell’intelligenza artificiale.”
La potente coalizione ora scommette che costruire la spina dorsale fisica dell’intelligenza artificiale è la chiave per il dominio futuro, e il campus”Lighthouse”nel Wisconsin è l’ultimo faro in questa corsa ad alto rischio.