L’autorità di regolamentazione della concorrenza del Regno Unito ha ufficialmente designato le piattaforme mobili di Apple e Google con lo”status di mercato strategico”, attivando nuovi potenti strumenti per rimodellare il mercato mobile del paese.

L’Autorità per la concorrenza e i mercati (CMA) ha confermato la decisione mercoledì a Londra, citando il”potere di mercato sostanziale e radicato”dei giganti della tecnologia.

Consentita dalla nuova legge sui mercati digitali, sulla concorrenza e sui consumatori (DMCC), la designazione consente alla CMA di imporre regole su misura per promuovere la concorrenza e l’innovazione. Sia Apple che Google hanno immediatamente criticato la mossa, avvertendo che potrebbe danneggiare gli utenti e ponendo le basi per un’importante battaglia normativa.

CMA scatena nuovi poteri ai sensi della legge DMCC

In una mossa destinata a rimodellare il panorama digitale del Regno Unito, la CMA ha sfruttato la sua nuova autorità ai sensi del DMCC Act, entrato in vigore il 1° gennaio 2025.

Questa designazione non è una scoperta di illeciti ma è l’innesco legale che consente all’autorità di regolamentazione di imporre”requisiti di condotta”alle aziende con status di mercato strategico.

Segue una lunga indagine che includeva risultati provvisori contro le restrizioni dei browser di Apple nel novembre 2024 e un rapporto critico sul duopolio dei browser mobili nel marzo 2025.

L’ambito della designazione è ampio e copre i componenti principali del mondo mobile: iOS di Apple e i sistemi operativi Android di Google, i loro app store e i browser mobili Safari e Chrome, insieme ai motori sottostanti, WebKit e Blink.

L’autorità di regolamentazione ha sottolineato l’enorme importanza economica di questo settore, sottolineando che l’economia delle app del Regno Unito genera l’1,5% del PIL nazionale.

Will Hayter, direttore esecutivo per i mercati digitali della CMA, ha evidenziato la posta in gioco, affermando:”L’economia delle app genera l’1,5% del PIL del Regno Unito e sostiene circa 400.000 posti di lavoro, motivo per cui è fondamentale che questi mercati funzionino bene per le imprese”.

Una caratteristica chiave del nuovo regime del Regno Unito è la sua flessibilità. A differenza del Digital Markets Act (DMA) dell’Unione Europea, che applica un’ampia serie di regole a tutti i”guardiani”designati, il DMCC Act conferisce al CMA il potere di progettare interventi su misura e mirati per ciascuna azienda.

Questo approccio, sostiene il regolatore, consente rimedi più proporzionati ed efficaci a specifici danni competitivi. Per la CMA, il problema principale è che”le piattaforme mobili di Apple e Google […] potrebbero limitare l’innovazione e la concorrenza”.

Questo L’azione rappresenta il secondo utilizzo importante dei nuovi poteri, avvenuto poche settimane dopo che la CMA ha designato le attività di ricerca e pubblicità di Google con lo status di mercato strategico il 10 ottobre.

Conclude un processo iniziato con una proposta formale a luglio, dopo di che la CMA si è consultata con oltre 150 parti interessate prima di raggiungere la sua conclusione.

La Silicon Valley risponde, avviso di utente”frammentato”. Esperienza

Avvertendo un futuro con”privacy e sicurezza più deboli”, Apple e Google hanno lanciato una critica immediata ed energica alla decisione della CMA.

Entrambe le società hanno definito il regime normativo del Regno Unito come un’eco pericolosa della DMA dell’UE, un paragone che la CMA ha costantemente rifiutato.

Un portavoce di Apple

Categories: IT Info