Le accuse dannose del Whistleblower
le 115 pagine i dettagli di reclamo esplosivi di accuse esplosive contro le accuse di messaggistica più grandi del mondo, che ora servono tre miliardi di miliardi. src=”https://winbuzzer.com/wp-content/uploads/2025/06/whatsapp-ads.jpg”>
Baig afferma che attraverso test interni, ha scoperto che gli ingegneri potrebbero”spostarsi o rubare i dati degli utenti”comprese le informazioni di contatto”, le foto di contatto IP”senza rivestire o percorsi di audit.”potrebbe violare un ordine di consenso FTC del 2020 imposto dopo lo scandalo di Cambridge Analytica. Baig afferma che ha ripetutamente sollevato questi problemi con i dirigenti senior, tra cui Will Head Will Cathcart e Meta CEO Mark Zuckerberg, ma è stato ignorato.
La causa sostiene che invece di affrontare le vulnerabilità, la società si è impegnata in una campagna di ritorsioni che culminano nel suo fuoco per presunta”scarsa performance”. Baig è alla ricerca di reintegrazione, retribuzione e danni compensativi per la risoluzione ingiusta.
La confutazione di Meta: un”playbook familiare”
Meta ha respinto con forza le accuse, inquadrando la causa come atto di una causa per una cassa, la compagnia non ha respinto con forza le accuse di un lavoro che non ha respinto le accuse di lavoro in precedenza. La denuncia di Baig, non trovando prove di ritorsioni contro l’ex dirigente, che in precedenza ha ricoperto ruoli in Paypal e Capital One.
In una dichiarazione, il vicepresidente di WhatsApp di comunicazioni, Carl Woog, ha dichiarato:”Purtroppo questo è un team familiare in cui un ex dipendente è stato licenziato per le prestazioni scarse e poi è pubblica con le prestazioni distorte che si è distorto il nostro team.”
Un modello di cali di privacy e sconfitte legali
Questa causa non esiste nel vuoto. Arriva in mezzo a una serie di scandali sulla privacy dannosi e sconfitte legali per meta, dipingendo un quadro di un’azienda in modo coerente in contrasto con i regolatori e le aspettative degli utenti. Questa storia aggiunge un peso significativo alle affermazioni dell’informatore.
Lo sviluppo dell’IA dell’azienda è stato una particolare fonte di controversie. Nell’agosto 2025, Meta fu costretto a revisionare le sue regole di sicurezza dell’IA per gli adolescenti dopo aver riferito che i suoi chatbot potevano aiutare i minori a pianificare l’autolesionismo.
Le scoperte portarono Jim Steyer, CEO di Common Sense Media, a dichiarare un Meta Ai. Android che collegava la navigazione web privata ai profili delle app degli utenti. Un portavoce di Google ha affermato che la tecnica”viola palesemente i nostri principi di sicurezza e privacy”.
La nuova app di AI dell’azienda ha anche scatenato una tempesta di fuoco quando il suo feed”scopri”è stato scoperto che espongono pubblicamente chat private sensibili. Ciò è stato aggravato da una funzionalità di Facebook che ha scansionato l’intero rotolamento della fotocamera, spesso senza un chiaro consenso.
La progettazione di questi sistemi ha suscitato critiche feroci. L’esperta di sicurezza Rachel Tobac ha avvertito:”Se le aspettative di un utente su come funziona uno strumento non corrispondono alla realtà, hai un’enorme esperienza dell’utente e un problema di sicurezza”. Ben Winters of the Consumer Federation of America ha definito le impostazioni sulla privacy”ridicolmente cattivo”.
Questo modello di priorità all’acquisizione dei dati si è rivelato legalmente pericoloso. A luglio, un tribunale tedesco ha ordinato a Meta di pagare un utente € 5.000 in danni per il monitoraggio dei dati illegali, stabilendo che la semplice”perdita di controllo”sui dati personali è un danno compensabile ai sensi del GDPR.
La causa di Baig, in cerca di reinstature e danni, ora aggiunge un’altra grande sfida legale e reputazionale alla coltivazione di Meta.