OpenAI ha presentato l’API delle risposte, una nuova interfaccia progettata per consentire agli sviluppatori di creare sofisticati agenti di intelligenza artificiale in grado di eseguire compiti complessi in modo autonomo. API
In linea con questi progressi, Openi prevede di eliminare gradualmente i suoi assistenti API entro la metà del 2026, incoraggiando gli sviluppatori a passare alle risposte più versatili API. La società sottolinea che l’API delle risposte”combina la semplicità dei completamenti della chat con le capacità di uso degli strumenti dell’API degli assistenti.”
L’API introduce funzionalità integrate per la ricerca web, la ricerca di file e l’uso di computer, che consentono agli agenti di AI di connettersi in modo più efficace con i dati del mondo reale. Impostamenti di usabilità comprendono un design basato sugli articoli unificati, il polimero semplificato, gli eventi di streaming intuitivi e gli agenti di AI. Response.Output_text Per un accesso più facile agli output del modello.
L’API delle risposte è rivolta agli sviluppatori che cercano di combinare modelli OpenAI e strumenti integrati senza la complessità di integrare più API o servizi di terze parti. Segue il modello di prezzi standard di Openi. Responses API, OpenAI has introduced the open-source Agents SDK, a toolkit designed to help developers manage, coordinate, and optimize agent workflows.
This SDK builds upon lessons from Swarm, an experimental SDK released last year, which gained significant trazione tra gli sviluppatori ed è stata implementata con successo da più clienti.
L’SDK facilita la creazione di agenti configurabili con istruzioni predefinite e accesso allo strumento, distribuzioni di attività intelligenti tra agenti, misure di sicurezza integrate e strumenti per il debug. Introduce inoltre i guardrail configurabili per la convalida di input e output, migliorando la sicurezza nelle interazioni degli agenti.
Gli sviluppatori possono visualizzare le tracce di esecuzione per eseguire il debug e ottimizzare le prestazioni attraverso caratteristiche integrate di tracciamento e osservabilità. Questo approccio semplifica la costruzione di flussi di lavoro di intelligenza artificiale complessi mantenendo chiarezza e controllo sulle azioni degli agenti.
Ad esempio, con gli agenti SDK, gli sviluppatori possono creare agenti specializzati per attività come ricerche Web, gestire le richieste di rimborso e gestire le risoluzioni dei clienti. L’Agents SDK può aiutare gli sviluppatori a collegare gli agenti ad altri strumenti e processi Web, eseguendo”flussi di lavoro”che fanno ciò che l’utente o aziendale desidera, autonomamente.
Si dice che il modello si concentri sulla creazione di interazioni conversazionali più naturali, andando oltre i tradizionali formati basati sul testo. Chris Cox, Chief Product Officer di Meta, ha sottolineato che Llama 4 consentirà agli agenti di intelligenza artificiale di utilizzare i browser Web e altri strumenti in modo indipendente, segnando un passo significativo verso sistemi di intelligenza artificiale più autonomi.
Stragic Swillations verso le soluzioni aziendali. I rapporti indicano che Openi sta prendendo in considerazione l’introduzione di agenti di intelligenza artificiale ad alto costo e orientati alla ricerca, con prezzi che raggiungono fino a $ 20.000 al mese.
Questi agenti potrebbero mirare ad automatizzare i complessi processi decisionali e migliorare i flussi di ricerca delle imprese
. Considerazioni
L’evoluzione degli agenti AI porta in primo piano le considerazioni di sicurezza. Sistemi pienamente autonomi, come l’agente di AI di recente introdotto, hanno sollevato preoccupazioni per quanto riguarda il potenziale uso improprio, in particolare in contesti che coinvolgono la sicurezza informatica e la disinformazione. I legislatori statunitensi stanno prendendo in considerazione i quadri per classificare tali sistemi di intelligenza artificiale autonomi come le tecnologie ad alto rischio, limitando potenzialmente il loro implementazione in settori sensibili.
I nuovi strumenti di Open hanno già attirato interesse dalle principali imprese. Aziende come Stripe e Box hanno avviato partnership per integrare gli agenti di intelligenza artificiale di Openi nelle loro piattaforme, dimostrando il crescente fascino dell’automazione guidata dall’IA negli ambienti aziendali.
Queste collaborazioni riflettono una tendenza del settore più ampia in cui le aziende cercano di sfruttare gli strumenti di AI per la flusso di operazioni, migliorare il processo decisionale e guidare l’efficienza.