Google ha lanciato ufficialmente”Cameyo by Google”, un servizio cloud progettato per eseguire applicazioni Windows e Linux legacy su piattaforme moderne e web-first.

La soluzione, che sarà disponibile a livello generale il 17 novembre, mira a risolvere un problema critico per le aziende. Risolve il persistente”gap delle app”che spesso blocca le migrazioni verso sistemi operativi più sicuri e cloud-native come ChromeOS.

Questa mossa formalizza l’integrazione della tecnologia di Cameyo, una società di virtualizzazione software di Google. acquisita nel giugno 2024. Una partnership iniziale del 2023 ha gettato le basi per l’acquisizione e ora, un’integrazione più profonda.

Sebbene sia posizionato come un nuovo lancio, molti nel settore lo vedono come un rilancio strategico di La piattaforma consolidata di Cameyo sotto l’egida aziendale di Google.

Google rilancia Cameyo per colmare il divario delle app aziendali

Per colmare il divario tra software legacy e moderne strategie cloud, Cameyo di Google offre un modello VAD (Virtual App Delivery). Questo approccio differisce in modo significativo dalla tradizionale Virtual Desktop Infrastructure (VDI), che trasmette un intero sistema operativo desktop a un endpoint.

La VDI è spesso complessa, costosa e ad alta intensità di risorse, richiedendo notevoli spese generali di gestione e infrastruttura. Cameyo, al contrario, isola e trasmette in streaming solo l’applicazione stessa, distribuendola direttamente in una scheda del browser o come Progressive Web App (PWA).

Questo approccio leggero fornisce un’esperienza più integrata e fluida per gli utenti. I programmi legacy critici, dai client ERP specializzati ai software di progettazione basati su Windows come AutoCAD, possono essere eseguiti insieme alle moderne app Web come se fossero native.

[contenuto incorporato]

Per i dipartimenti IT, i vantaggi sono sostanziali. I tempi di implementazione vengono ridotti da settimane a ore e la necessità di VPN complesse viene eliminata. Phil Paterson, Head of Cloud & Infrastructure presso PTSG, ha notato i miglioramenti in termini di efficienza, affermando:”Le VPN impiegavano fino a 15 minuti per accedere, ma con Cameyo l’accesso è istantaneo, facendo risparmiare agli utenti fino a 30 minuti ogni giorno.”L’accesso semplificato può far risparmiare quotidianamente molto tempo ai dipendenti.

Per gli amministratori, la piattaforma promette una radicale semplificazione della gestione delle applicazioni. L’attenzione alla semplicità operativa è un principio fondamentale del modello VAD, riducendo il carico sui team IT.

Un’alternativa moderna alla VDI, integrata con Chrome Enterprise Security

Un aspetto chiave è la profonda integrazione con Chrome Enterprise Premium. Questa combinazione crea un framework di sicurezza unificato sia per le moderne applicazioni SaaS che per i software legacy basati su client.

In precedenza, gli strumenti di sicurezza per i browser aziendali avevano un importante punto cieco: non potevano monitorare o controllare l’attività all’interno delle applicazioni eseguite all’esterno del browser. Cameyo risolve questa vulnerabilità portando le app legacy nell’ambiente gestito del browser Chrome, in un unico contesto di sicurezza.

Ora, funzionalità di sicurezza avanzate come la protezione dalle minacce, il filtro URL e i controlli granulari di prevenzione della perdita di dati (DLP) possono essere applicate universalmente. Un amministratore può impedire la copia di dati sensibili da un programma di contabilità legacy o bloccare la stampa da un client Windows proprietario. Questo

questo crea un approccio di sicurezza completo per l’intero portafoglio di applicazioni di un’organizzazione. Inoltre, sovrappone le moderne funzionalità di intelligenza artificiale, tramite Gemini in Chrome, ad applicazioni che non sono mai state progettate per loro, consentendo nuovi flussi di lavoro.

Sbloccare l’adozione di ChromeOS in un futuro incerto

Per le organizzazioni esitanti a migrare completamente a un sistema operativo basato sul Web, Cameyo elimina un ostacolo principale. La persistente necessità di alcune applicazioni Windows essenziali ostacola da tempo un’adozione più ampia di ChromeOS da parte delle aziende.

Fornendo un accesso affidabile a queste app, Google consente ai team IT di spostare con sicurezza le proprie flotte su ChromeOS, un sistema operativo senza attacchi ransomware segnalati. 

La tempistica di questa spinta focalizzata sull’impresa ha sollevato alcune domande. Gli osservatori del settore indicano il continuo sviluppo di PC basati su Android da parte di Google come un segno di un futuro incerto per ChromeOS come piattaforma distinta. Tuttavia, questo lancio potrebbe segnalare una duplice strategia. Google potrebbe posizionare ChromeOS come la sua soluzione principale e più sicura per il mercato aziendale, esplorando al contempo il potenziale di Android in altri segmenti. Questo investimento rafforza le sue credenziali aziendali, indipendentemente dalle future direzioni dell’hardware.

I vantaggi in termini di sicurezza rimangono un potente motivatore per le aziende. Rimuovendo l’ultima barriera all’accesso alle app legacy, Google sostiene in modo convincente un ambiente informatico aziendale completamente modernizzato, sicuro e flessibile, consolidando il ruolo di ChromeOS all’interno della sua strategia più ampia.

Categories: IT Info