Sembra che Google stia conducendo test o avviando un”lancio silenzioso”del suo modello AI di prossima generazione, Gemini 3.0.

Gli utenti di Reddit e X hanno scoperto che la sua comparsa senza preavviso sembra essere attiva esclusivamente all’interno della funzione Canvas dell’app mobile Gemini su iOS e Android.

Sebbene l’interfaccia visualizzi ancora”Gemini 2.5 Pro”, gli utenti stanno segnalando notevoli miglioramenti delle prestazioni in attività complesse come codifica creativa, web design e altro ancora. Generazione SVG.

Questa strategia di”test ombra”probabilmente consente a Google di testare il nuovo potente modello in condizioni reali prima di un lancio pubblico formale, raccogliendo dati sulle prestazioni senza un annuncio ufficiale.

Un lancio silenzioso scoperto dalla comunità

Stimolati da una serie di post su Reddit e X, alcuni utenti hanno iniziato a notare una forte differenza nelle prestazioni tra la versione mobile e quella web di Gemini.

La scoperta iniziale, dettagliata su Reddit e X, ha rapidamente guadagnato terreno come hub per le indagini guidate dalla comunità.

Un utente, u/Initial-Plenty2326, che ha avviato il thread, ha osservato:”Da quello che vedo sembra essere un lancio silenzioso, il che significa che il modello è segretamente… in fase di lancio dietro le quinte di 2.5 Pro, dovresti essere facilmente in grado di dire tramite SVG se si tratta di gemini 3.0.”

I metodi di verifica si stanno diffondendo rapidamente tra gli utenti. Molti eseguono confronti affiancati, eseguendo gli stessi suggerimenti complessi sia sul Canvas mobile che sull’interfaccia web standard.

Gemini 3 è nell’app mobile…questo è AGI LEVEL WEB DESIGN

progetto: crea un sito web ispirato al design svizzero pic.twitter.com/MSV3GrgcPs

— Muffin (@RDeepl) 13 novembre 2025

L’app mobile sembra fornire costantemente risultati superiori, confermando che sotto il cofano era in esecuzione un modello diverso e più potente.

La strategia di un lancio silenzioso consente una gestione cruciale del carico e il rilevamento dei bug prima di un annuncio ufficiale diffuso.

I drastici balzi delle prestazioni segnalano un nuovo modello

Le prove dell’aggiornamento sono emerse mentre gli utenti condividevano confronti fianco a fianco di output che superano di gran lunga le capacità conosciute di Gemini 2.5.

Gli esempi più convincenti si trovano in ambiti creativi e tecnici che spingono i modelli linguistici ai loro limiti.

Gli utenti hanno dimostrato che il modello generava intricati SVG animati da semplici istruzioni di testo, un compito in cui i modelli precedenti spesso fallivano.

Pelican riding a bike test sulla nuova versione Gemini 3.0 tramite l’app iOS. pic.twitter.com/LJPRheZnUD

— Mapl.ai (@MaximilanS638) 13 novembre 2025

Un utente, u/Alex_146, ha condiviso un sito web retrò ispirato al 2000 e ha dichiarato:”Sì, questo è sicuramente Gemini 3. 2.5 non si avvicinerebbe a questo.”

Un altro, u/Azuriteh, era altrettanto convinto dopo aver generato un pagina web neobrutalista, dicendo:”Deve essere Gemini 3, assolutamente non è 2.5, non può progettare così.”

Il salto di prestazioni si estende ben oltre il web design. I membri della comunità sono riusciti a spingere il modello a creare interi giochi 3D, come un gioco di carri armati funzionale, in un unico colpo.

Gli esempi mostrano un miglioramento significativo nella generazione del codice, nel ragionamento logico e nella capacità di mantenere la coerenza attraverso progetti complessi.

Mentre il modello principale mostra importanti progressi, lo stato di un modello di immagine aggiornato, potenzialmente Nano Banana 2, rimane non confermato sulla base di resoconti contrastanti degli utenti.

Una strategia a fasi in una corsa competitiva all’intelligenza artificiale

La strategia di Google sembra sfruttare il proprio ecosistema mobile per un’implementazione graduale e basata sui dati.

Questa implementazione silenziosa tramite la funzionalità Canvas, introdotta per la prima volta a marzo 2025, consente all’azienda di testare l’infrastruttura e raccogliere dati sull’utilizzo nel mondo reale.

Segue uno schema di rilasci graduali, inclusi test A/B all’inizio di ottobre e la comparsa di misteriosi modelli pre-release come”lithiumflow”e”orionmist”sulla piattaforma di benchmarking LMarena.

Questo approccio cauto è in contrasto con i concorrenti che hanno recentemente fatto cadute audaci e senza preavviso.

Questo lancio arriva in un momento critico nella corsa agli armamenti dell’IA. Anthropic ha recentemente lanciato Claude Sonnet 4.5, un potente modello di codifica apprezzato dai partner del settore.

Il CEO di Cursor, Michael Truell, ha osservato:”stiamo riscontrando prestazioni di codifica all’avanguardia da Claude Sonnet 4.5, con miglioramenti significativi su attività a lungo termine.”

Anche OpenAI è entrata nella mischia con i propri modelli di codifica specializzati e il recente aggiornamento di ChatGPT ai modelli GPT-5.1. Google mira a posizionare le sue offerte non solo come modelli potenti ma come una piattaforma unificata.

Come ha affermato in precedenza il CEO di Google Cloud Thomas Kurian,”alcune aziende offrono modelli e toolkit di intelligenza artificiale, ma ti consegnano i pezzi, non la piattaforma. Lasciano che siano i tuoi team a mettere insieme tutto.”

Questa visione incentrata sulla piattaforma, che include strumenti come il rinnovato AI Studio, è centrale per le ambizioni aziendali di Google.

Il test silenzioso di Gemini 3.0 sui dispositivi mobili suggerisce che la fase successiva di tale strategia sia ora in corso, con speculazioni che puntano a un potenziale annuncio ufficiale dopo la scadenza del piano Pro gratuito di Google per gli studenti, il 18 novembre.

Categories: IT Info