Durante la conferenza annuale MAX di oggi, Adobe ha presentato una vasta serie di aggiornamenti AI nella sua suite Creative Cloud, lanciando il nuovo Firefly Image Model 5 e migliorando app come Photoshop e Premiere Pro con strumenti più potenti.

Le nuove funzionalità includono il mascheramento degli oggetti basato sull’intelligenza artificiale nei video e l’eliminazione automatica delle foto in Lightroom, progettate per offrire ai professionisti una maggiore precisione.

In concomitanza con il prodotto blitz, Adobe ha pubblicato un nuovo rapporto rivelando che l’86% dei creatori ora utilizza l’intelligenza artificiale generativa. L’azienda afferma che gli aggiornamenti mirano a semplificare i flussi di lavoro creativi e ad aiutare i professionisti a soddisfare la crescente domanda di contenuti digitali.

Firefly 5 debutta insieme a un ecosistema aperto e multi-modello

Alla base di molte di queste nuove funzionalità c’è la beta pubblica di Firefly Image Model 5, il modello di generazione di immagini più avanzato di Adobe fino ad oggi.

Adobe afferma che il nuovo modello eccelle in termini di fotorealismo. dettaglio, generando immagini con una risoluzione nativa di 4 megapixel senza upscaling.

Ottiene inoltre miglioramenti significativi nel rendering di ritratti umani realistici con precisione anatomica e nella gestione di composizioni complesse e multistrato.

Con una mossa strategica significativa, Adobe sta anche espandendo il suo ecosistema multi-modello.

La popolare funzionalità di riempimento generativo di Photoshop consentirà ora agli utenti di scegliere tra modelli IA di terze parti, tra cui Gemini 2.5 Flash di Google e FLUX.1 Kontext di Black Forest Labs, direttamente all’interno dell’applicazione.

Ciò si basa su una strategia di fornitura scelta, vista per la prima volta con l’app mobile Firefly, che integrava modelli di Google e OpenAI.”Sappiamo che i clienti hanno delle preferenze… Volevamo essere sicuri che avessero scelta.”

Spingendo ulteriormente la personalizzazione, Adobe ha anche annunciato una beta privata per Firefly Custom Models.

Questa funzionalità consentirà a creatori e marchi di addestrare una versione privata di Firefly sulle proprie risorse e proprietà intellettuale.

Il suo obiettivo è consentire la generazione di nuovi contenuti che rimangano perfettamente coerenti con uno specifico, unico stile o identità del marchio, una funzionalità cruciale per gli utenti aziendali. Adobe sottolinea che questi modelli sono privati ​​per impostazione predefinita.

Strumenti più intelligenti e veloci arrivano per Photoshop, Premiere Pro e Lightroom

Gli annunci MAX portano una serie di strumenti AI che fanno risparmiare tempo alle applicazioni desktop di punta di Adobe.

Photoshop sta ricevendo il rilascio completo di funzionalità come Harmonize, che analizza in modo intelligente un immagine di sfondo e regola automaticamente il colore, l’illuminazione e le ombre di un oggetto appena aggiunto per creare un composto senza soluzione di continuità.

Questo strumento, che si è evoluto da un’anteprima tecnica chiamata”Project Perfect Blend”, è stato introdotto per la prima volta in versione beta all’inizio di quest’anno. Oltre a ciò, Generative Upscale può ora sfruttare l’intelligenza artificiale di Topaz Labs per migliorare le immagini a bassa risoluzione per risultati di alta qualità.

Un nuovo assistente AI conversazionale sta inoltre entrando in una versione beta privata per Photoshop sul Web, consentendo agli utenti di eseguire modifiche complesse in più passaggi con semplici istruzioni di testo.

Invece di regolare manualmente i cursori e trovare strumenti, un utente può semplicemente chiedere all’assistente di”aumentare la saturazione e rende lo sfondo sfocato.”

Per i professionisti del video, il risparmio di tempo più significativo arriva in Premiere Pro con la beta pubblica di AI Object Mask.

Questo strumento automaticamente identifica e isola persone o oggetti nei fotogrammi video, consentendo agli editor di applicare effetti, gradazioni di colore o sfocature senza il processo manuale notoriamente noioso e dispendioso in termini di tempo del rotoscoping fotogramma per fotogramma.

I fotografi che gestiscono scatti di grandi dimensioni trarranno vantaggio da Assisted Culling, una nuova funzionalità beta pubblica di Lightroom.

Analizza in modo intelligente raccolte di foto di grandi dimensioni per aiutare a identificare e far emergere le migliori immagini in base a messa a fuoco, nitidezza e altri criteri.

Per i professionisti che tornano da un evento con migliaia di foto, questa funzione promette di ridurre drasticamente il tempo di ordinamento iniziale.

Un sondaggio tra i creatori mostra che l’intelligenza artificiale generativa è ora mainstream

Insieme agli aggiornamenti software, Adobe ha pubblicato il suo inaugurale”Creators’Toolkit Report”, uno studio globale che quantifica la profonda integrazione dell’intelligenza artificiale nel lavoro creativo moderno.

Il suo risultato principale rivela che l’86% dei creatori ora utilizza attivamente la creatività strumenti di intelligenza artificiale generativa nei loro flussi di lavoro, segnalando il passaggio dalla curiosità sperimentale all’utilità essenziale.

L’adozione diffusa non riguarda solo compiti semplici. Il sondaggio condotto su oltre 16.000 creatori ha identificato gli usi principali come modifica e miglioramento (55%), generazione di nuove risorse (52%) e brainstorming (48%).

Inoltre, l’81% degli intervistati ha affermato che l’intelligenza artificiale li aiuta a creare contenuti che altrimenti non avrebbero potuto realizzare.”Oggi i creatori non utilizzano passivamente l’intelligenza artificiale creativa generativa, ma curano intenzionalmente gli strumenti di cui si fidano.”

“I risultati del nostro Creators’Toolkit Report globale sono sconcertanti”, ha affermato Mike Polner, vicepresidente e responsabile del marketing di prodotto per i creatori di Adobe.

“Il 76% dei creatori afferma che l’intelligenza artificiale generativa creativa sta plasmando positivamente l’economia dei creatori, aiutandoli a raggiungere un nuovo pubblico, ad ampliare la loro aziende e amplificano la loro espressione creativa.”

Gli aggiornamenti riflettono l’attenzione di Adobe nell’incorporare un’intelligenza artificiale potente e pratica direttamente nei flussi di lavoro professionali.”Stiamo fornendo diversi strumenti e modelli di intelligenza artificiale rivoluzionari nelle app preferite dei professionisti creativi, in modo che possano sfruttare le enormi opportunità economiche e creative offerte dalla crescente domanda globale di contenuti creativi.”

Questa visione si estende a tutte le piattaforme, in seguito alla recente spinta dell’azienda verso i dispositivi mobili con una versione beta di Photoshop per Android e il suo supporto continuo per hardware emergenti come i dispositivi Windows on Arm.

Automando le attività ripetitive e offrendo un’assistenza creativa più intelligente, Adobe mira a consolidare la propria posizione di hub centrale per la creazione di contenuti professionali in un mondo sempre più basato sull’intelligenza artificiale.

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