Google sta potenziando Google Earth con la sua intelligenza artificiale Gemini, ha annunciato oggi la società da Mountain View. L’aggiornamento trasforma la piattaforma aggiungendo un”agente di ragionamento geospaziale”che consente agli utenti di porre domande complesse in un inglese semplice.
Il nuovo sistema agisce come un orchestratore intelligente, riunendo informazioni provenienti da modelli di intelligenza artificiale specializzati.
Analizzando immagini satellitari, dati sulla popolazione e previsioni ambientali, il suo obiettivo è rendere più accessibile l’analisi su scala planetaria.
Ciò aiuta ricercatori, aziende e pubblico a identificare tendenze e rischi, dal monitoraggio della fioritura delle alghe all’individuazione delle comunità vulnerabili alle tempeste. Nuove funzionalità sono ora disponibili a vari livelli di utenti.
Dai dati al dialogo: Gemini diventa il motore di ragionamento della Terra
Agendo come un orchestratore intelligente, il nuovo sistema rappresenta un cambiamento fondamentale per la piattaforma Google Earth, secondo un post sul blog aziendale.
L’annuncio di oggi trasforma l’iniziativa IA di Google Earth da un potente fornitore di dati in un partner analitico interattivo. Si basa direttamente sulle fondamenta gettate a luglio con il rilascio di AlphaEarth, che si concentrava sulla creazione di vasti set di dati ad alta risoluzione da immagini satellitari.
Ora, Gemini funge da front-end conversazionale per tali dati. Secondo il blog di ricerca di Google, l’agente decostruisce query complesse in linguaggio naturale in un piano dinamico in più fasi.
Quindi esegue tale piano facendo appello a una rete di sub-agenti”esperti”e modelli di base per raccogliere ed elaborare le informazioni prima di fondere i risultati in un’unica risposta coerente.
Ciò significa che gli utenti possono ora porre domande in più parti come:”Dove è probabile che si abbatta un uragano e quali comunità sono più vulnerabili?”
L’agente può invocare un modello ambientale per la previsione, interrogare i modelli della popolazione per i dati demografici e utilizzare un modello di immagini per identificare l’infrastruttura critica nel percorso previsto.
Sinergia in azione: come la fusione dei modelli AI produce informazioni più nitide
In un documento tecnico che accompagna l’annuncio, Google ha dettagliato i significativi miglioramenti in termini di prestazioni ottenuti combinando i suoi modelli specializzati.
L’intuizione fondamentale è che i problemi del mondo reale sono multimodali. Affidarsi a un’unica origine dati è intrinsecamente limitante; la forza dell’agente risiede nella sua capacità di fondere informazioni provenienti da domini diversi per creare un quadro più accurato.
Un ottimo esempio è la sua migliore capacità di prevedere il rischio. La ricerca di Google mostra che fondendo gli incorporamenti di AlphaEarth Foundations (che catturano le caratteristiche del paesaggio) con i dati di Population Dynamics Foundations (che catturano le caratteristiche socioeconomiche), il sistema ha migliorato la sua previsione dell’indice di rischio nazionale della FEMA di una media dell’11% in R² su 20 diversi pericoli.
Per questi compiti specifici, l’agente di ragionamento è anche dimostrabilmente più efficace di un’intelligenza artificiale generica. In un benchmark di domande e risposte progettato per testare le query geospaziali, il nuovo agente ha ottenuto un punteggio di precisione di 0,82.
Questo supera significativamente le prestazioni di un agente Gemini 2.5 Pro di base, che ha ottenuto solo 0,50 nello stesso test, evidenziando il valore di strumenti e modelli specializzati.
I partner hanno già scoperto che i set di dati sottostanti sono trasformativi. Tasso Azevedo, fondatore di MapBiomas, ha sottolineato l’impatto del rilascio iniziale dei dati, affermando:”il set di dati Satellite Embedding può trasformare il modo in cui lavora il nostro team: ora abbiamo nuove opzioni per creare mappe più accurate, precise e veloci da produrre, qualcosa che non saremmo mai stati in grado di fare prima.”
Allo stesso modo, Nick Murray della James Cook University ha affermato:”Il set di dati Satellite Embedding sta rivoluzionando il nostro lavoro aiutando i paesi a mappare ecosistemi inesplorati: questo è fondamentale per individuare dove concentrare i loro sforzi di conservazione”, evidenziando il valore che questi set di dati forniscono per la conservazione.
Aprire lo spazio: nuovi livelli e un accesso più ampio
Per aziende e ricercatori, questo passaggio dai dati statici all’analisi interattiva è ora più accessibile che mai. Google ha introdotto nuovi livelli di abbonamento per utenti aziendali e professionali, come dettagliato nella sua pagina dei nuovi piani.
Un piano”Professionale”è disponibile per $ 75 per utente al mese, aggiungendo livelli dati intermedi. Un livello”Professional Advanced”a $ 150 per utente al mese sblocca dati avanzati come il conteggio dei caricatori di veicoli elettrici e la copertura delle chiome degli alberi.
Fondamentalmente, le principali funzionalità di chat basate su Gemini non sono bloccate dietro un paywall.
L’agente di ragionamento sarà disponibile per tutti gli utenti, compresi quelli del livello”Standard”gratuito. Questa mossa segnala l’intenzione di Google di democratizzare l’accesso alla potente intelligenza artificiale geospaziale, rendendola uno strumento per studenti, piccole organizzazioni no profit e singoli ricercatori, non solo per le grandi aziende.
L’aggiornamento a un piano a pagamento richiede un progetto Google Cloud e un account di fatturazione, e Google offre una prova gratuita di 90 giorni al costo di $ 300 per incoraggiare l’adozione.
Questa integrazione con l’ecosistema più ampio di Google Cloud posiziona l’AI terrestre come un uno strumento aziendale serio per settori come assicurazioni, logistica, agricoltura e pianificazione urbana.
Inserendosi nella strategia più ampia di Google, l’iniziativa incorpora un’intelligenza artificiale avanzata nella sua suite di prodotti. Come hanno scritto in precedenza i dirigenti di Google Yossi Matias e Chris Phillips,”questi modelli già potenziano funzionalità utilizzate da milioni di persone, come gli avvisi di inondazioni e incendi nella Ricerca e in Maps; forniscono inoltre informazioni utili tramite Google Earth, Google Maps Platform e Google Cloud Platform.”
Con Gemini che ora funge da copilota analitico per l’intero pianeta, Google Earth sta compiendo un passo importante verso la realizzazione di questa visione.