Lo stock di Oracle è sceso del 5% martedì dopo che un rapporto ha rivelato che la sua unità cloud AI ha sottili margini di profitto. Questa notizia ha spaventato gli investitori, anche se Oracle firma enormi accordi per fornire infrastrutture critiche per il boom dell’IA.
La società è un partner chiave nel massiccio progetto AI Stargate con Openai, un’impresa valutata in centinaia di miliardi. Il calo delle azioni mette in evidenza gli immensi rischi finanziari nella razza AI globale e le domande se la vendita delle”scelte e pale”è un percorso garantito per profitti elevati. href=”https://www.theinformation.com/articles/oracles-nvidia-chip-rentals-are-a-money-loser”Target=”_ blank”> Rapporto dalle informazioni che suggeriscono che i servizi di Cloud AI di Oracle non si trovano ad affrontare solo margini sottili ma possono persino essere un”loser”. Ciò contrasta bruscamente con l’ottimismo alimentato dall’IA che ha recentemente inviato il suo prezzo di azioni. Questo approccio contrasta con i rivali che spesso competono con i laboratori di AI che servono. Per finanziare il suo lato delle enormi spese in conto capitale, Oracle sta ora cercando di raccogliere $ 15 miliardi dal mercato delle obbligazioni societarie.
L’alto costo delle GPU di Nvidia, essenziale per la formazione AI, sembra stringere la redditività. La situazione sottolinea una sfida fondamentale: l’enorme capitale richiesto può non tradurre direttamente in alti rendimenti per i fornitori di infrastrutture.
Stargate Reborn: da un inizio bloccato a una visione da trilioni di dollari
le preoccupazioni finanziarie di Oracle sono profondamente interttate con il suo ruolo di stella. Questa ambiziosa impresa ha recentemente annunciato un’espansione di $ 400 miliardi per costruire cinque nuovi data center statunitensi, aggiungendo quasi 7 gigawatt di potere. Il costo totale del progetto potrebbe eventualmente raggiungere $ 1 trilione.
Questo segna una drammatica inversione di tendenza per un’iniziativa che quasi è crollata. Presentato con Fanfare nel gennaio 2025, il piano originale da $ 500 miliardi si è bloccato entro sei mesi a causa di disaccordi partner sulle sedi del sito. La paralisi è stata così grave che l’allora CEO di Oracle Safra Catz ha detto senza mezzi termini agli investitori:”Stargate non è ancora formato.”
Il progetto è stato riavviato decisamente nell’agosto 2025. Una mossa chiave stava acquisendo un ex impianto FOXConn EV a Lordstown, Ohio, per costruire hardware del server AI. Ciò ha dato all’impresa una fondazione fisica e un chiaro percorso dopo mesi di incertezza.
Il risveglio è sostenuto da una rete di accordi ad interblocco. Un accordo cloud a cinque anni di $ 300 miliardi di $ 300 miliardi con Openai garantisce la capacità di calcolo a lungo termine. Una partnership separata da 100 miliardi di dollari eleva Nvidia al”partner di calcolo strategico e networking preferito di Openi”.
CEO di Nvidia Jensen Huang ha incorniciato l’accordo come un momento critico, affermando:”Questo investimento e infrastruttura segnano il prossimo salto in avanti-che si occupa di 10 gigawat per alimentare l’era successiva di intelligenza.”Questa potente coalizione sta scommettendo che la costruzione della spina dorsale fisica dell’IA è la chiave del dominio futuro.