La startup di AI cinese di spicco Deepseek ha nuovamente ritardato il suo modello R2 di prossima generazione, con i rapporti del 14 agosto che confermano la causa. Secondo quanto riferito, la società ha colpito importanti problemi tecnici mentre cerca di addestrare la potente AI sui chip Ascend di Huawei, costringendo un passaggio all’hardware Nvidia per l’allenamento.

Questa battuta d’arresto è un duro colpo per una delle principali aziende di AI della Cina. Sottolinea la lotta in corso del paese per sostituire la tecnologia statunitense di alto livello. Il ritardo è una conseguenza diretta della crescente guerra tecnologica U.S.-Cina, un grande blocco stradale nella spinta di Pechino per l’indipendenza tecnologica.

Un ostacolo hardware domestico ferma una sequenza temporale rapida

Le nuove rivelazioni, per primo riportato dai tempi finanziari e corroborato da altri punti vendita, dipingi un’immagine più specifica e danneggiata dell’indefinita della modella R2. La narrazione iniziale da giugno, che ha attribuito la stalla a una crisi a due fronti di insoddisfazione del CEO e sanzioni statunitensi, è ora intesa come incompleta.

Questo perno forzato significa che DeepSeek è tornato all’uso di chip Nvidia comprovati per la fase di formazione intensiva computazionalmente. I processori ascendi di Huawei, fondamentali per la spinta della Cina per la sovranità tecnologica, sono stati relegati a gestire il compito meno impegnativo di inferenza, una battuta d’arresto significativa per l’ecosistema hardware domestico. A febbraio, secondo quanto riferito, DeepSeek è stato tracciato rapidamente il rilascio di R2 da un obiettivo di maggio per lanciare”in poche settimane”ai rivali di OutmaneUver. Tale slancio si è chiaramente dissipato, sottolineando l’immensa sfida di costruire uno stack di software sull’hardware emergente e non complottato, in particolare sotto la pressione delle autorità per ridurre la dipendenza dalla tecnologia americana.

Il brusco geopolitico della Whipswd Whipswd Whipswed

Deep-Deep-Sviluppo si è verificato un backmak di un backmak di palazzi che ha il backmak e la loro backmak di palazzo. clienti. L’intero episodio è stato messo in moto il 15 aprile, quando gli Stati Uniti hanno vietato le vendite delle chip H20 di Nvidia in Cina. La mossa ha costretto Nvidia ad annunciare un incredibile costo di $ 5,5 miliardi contro le sue entrate dall’inventario non poteva più vendere, come dettagliato in un archiviazione normativa .

In un inversione a U affilato il 15 luglio, la Casa Bianca ha invertito il divieto. I funzionari hanno definito la decisione come una strategia pragmatica di contenere Huawei, che aveva capitalizzato sul vuoto di mercato. Ai Czar David Sacks ha spiegato la logica, affermando:”Non stiamo vendendo le nostre ultime più grandi patatine in Cina, ma possiamo privare Huawei di avere sostanzialmente questa quota di mercato gigante in Cina”, permettendo alle imprese degli Stati Uniti. Cina AI CHIP Revenue al governo degli Stati Uniti per le licenze di esportazione. Trump ha raccontato lo scambio:”Ho detto:”Ascolta, voglio il 20 percento se ho intenzione di approvarlo per te, per il paese.”E lui [Huang] ha detto:”Lo faresti 15?”Quindi negoziamo un piccolo affare”, sigillando l’accordo. Il ministero degli Esteri cinesi ha immediatamente denunciato la mossa come”tipica coercizione economica e bullismo tecnologico”.

Pechino ha risposto con le proprie misure. Il 31 luglio, il regolatore cyberspazio cinese ha lanciato una sonda di sicurezza nei chip H20 per i timori di backdoor nascosti potenzialmente obbligatoria dal proposto . Nvidia ha negato con forza queste affermazioni il 6 agosto, rilasciando una dichiarazione che dichiarava:”Non ci sono porte nella parte dei chip Nvidia. Nessun passaggio di uccisione. Nessun spyware. Non è così che i sistemi affidabili sono costruiti-e non lo saranno mai”, per rassicurare i clienti. Debolezza per le aziende di AI cinesi. L’analista Patrick Moorhead ha previsto il risultato del divieto iniziale degli Stati Uniti, dicendo:”Questo uccide l’accesso di Nvidia a un mercato chiave e perderanno la trazione nel paese… Le compagnie cinesi passano a Huawei”, una previsione che ha dimostrato il Dragon Second Zhag, come Huawei, non si è unito a Huawei per riempire le sue chips.”I chip Nvidia sono ora dispensabili per la Cina. Possono essere facilmente messi sul tavolo dei negoziati”, suggerendo che Pechino ha più spazio da negoziare di prima. La Stume di Deepseek fornisce un’apertura chiara per i suoi rivali nazionali e occidentali per salire in anticipo.

Huawei, sostenuto dallo stato, è ora saldamente posizionato come fornitore di hardware predefinito, nonostante gli ostacoli tecnici che Deepseek ha incontrato. Nel frattempo, altre aziende di AI cinesi come Z.AI (precedentemente Zhipu) stanno guadagnando terreno, assicurando contratti governativi e intensificando la guerra dei prezzi dell’IA.

La pressione non è solo competitiva ma anche intensamente geopolitica. Un rapporto del comitato statunitense della Camera degli Stati Uniti di aprile ha marchiato la società una minaccia per la sicurezza. Il presidente del comitato John Moolenaar ha affermato:”Deepseek non è solo un’altra app di intelligenza artificiale: è un’arma nell’arsenale del partito comunista cinese, progettato per spiare gli americani, rubare la nostra tecnologia e sovvertire la legge degli Stati Uniti”, collocando Deepseek esattamente nel mirino dei regolatori internazionali.

Deepseek è più di un tiro perso; È un chiaro sintomo del più ampio disaccoppiamento tecnologico tra Stati Uniti e Cina. Per aziende come DeepSeek, navigare questo paesaggio fratturato significa bilanciare la ricerca all’avanguardia con le dure realtà della disponibilità hardware e delle manovre geopolitiche.