In una risposta diretta alle immense esigenze energetiche dell’intelligenza artificiale, Google ha annunciato questa settimana che inizierà a mettere in pausa carichi di lavoro non essenziale per proteggere le griglie elettriche locali durante il picco di utilizzo.
La nuova”risposta alla domanda”, sviluppata con Indiana Michigan Power (I & M) e la Tennessee Valley Authority (TVA), consente a Google di ridurre dinamicamente il data center. La misura proattiva mira a impedire che gli oneri di potenza guidati dall’interruzione aiuti causino Brownout. Affronta una sfida fondamentale mentre l’appetito energetico dell’industria tecnologica si alza, scontrandosi con i limiti dell’infrastruttura pubblica.
, citando una crescita”estrema”dai data center e avvertimento di rischi di affidabilità significativi. La domanda è così acuta che alcune utility regionali stanno proponendo di costruire nuove impianti di gas naturale solo per tenere il passo, una mossa che si contrappone agli obiettivi climatici.
Le proiezioni mostrano che il problema è impostato per peggiorare drammaticamente. Una previsione da Goldman Sachs suggerisce che i data center potrebbero consumare fino all’8% dell’elettricità statunitense per 2030 . La deformazione delle risorse si estende oltre l’elettricità, poiché un singolo grande data center può anche consumare da 3 a 5 milioni di litri d’acqua al giorno per il raffreddamento. Questa traiettoria insostenibile significa che la strategia di lunga durata di semplicemente costruire più data center sta passando a capofitto nei vincoli fisici della generazione e della trasmissione di energia, creando un collo di bottiglia critico per lo sviluppo di AI futuro.
Una strategia a due prugate: una strategia flessibile e un potere solido
per combattere questa scricchiolio energetico, si dispone di una strategia a due prongie a due punte. Gestione della griglia tattica con appalti di energia su larga scala a lungo termine. La prima parte di questa soluzione è il nuovo programma di domanda flessibile, un sistema progettato per la risposta in tempo reale allo stress della griglia. Questo non è un concetto nuovo di zecca, ma piuttosto un’espansione significativa di una capacità esistente.
Google ha a lungo spostare attività di calcolo non urgenti, come l’elaborazione di un video di YouTube, a tempi e luoghi con potenza disponibile. Ora, si rivolge specificamente ai suoi carichi di lavoro di apprendimento automatico affamato di potere per la prima volta, una mossa resa possibile da un programma pilota di successo con l’Omaha Public Power District.
In un post sul blog che annunciava le nuove partnership con Indiana Michigan Power (I & M) e The Tennessee Valley Authority (TVA), Senior Director di Google, Michael Terrell, Explaind the Logic, da Logan, da parte del Michigan, da parte di I & M) e Monnessee Authority (TVA), Senior Director di Google, Michael Terrell, ha spiegato il Logan, da parte di I & M) Piano energetico, possiamo gestire la crescita basata sull’intelligenza artificiale anche laddove la generazione di energia e la trasmissione sono limitate.”
Questo approccio collaborativo è cruciale per i servizi pubblici. Steve Baker, President and COO of I&M, emphasized this, adding, “as we add new large loads to our system, it is critical that we partner with our customers to effectively manage the generation and transmission resources necessary to serve them.”
The second, more foundational part of the strategy involves a strategic pivot to secure massive amounts of reliable, 24/7 “firm”power. Mentre il solare e il vento sono fondamentali per la decarbonizzazione, la loro natura intermittente non può da sola garantire l’elettricità sempre attiva che i data center di intelligenza artificiale richiedono.
Questa realtà ha costretto un passaggio urgente verso fonti costante e prive di carbonio come l’energia idroelettrica e l’energia nucleare ed è stata recentemente evidenziata da un affare di 20 anni di Google per la gestione di Brookfield. L’accordo fornirà inizialmente 670 MW di potenza dalle strutture Holtwood e Safe Harbour della Pennsylvania.
Questa mossa è emblematica di una tendenza a livello di settore. L’anno scorso, Meta ha fatto una mossa di alto profilo simile, firmando un accordo di 20 anni per alimentare le sue operazioni di intelligenza artificiale con una pianta nucleare rianimata in Illinois. Amazon Web Services ha inoltre impegnato $ 650 milioni per un data center alimentato dalla pianta nucleare di Susquehanna, mentre Microsoft sta esplorando le tecnologie nucleari di prossima generazione.
Questi accordi a lungo termine forniscono la certezza finanziaria necessaria per mantenere e aggiornare l’infrastruttura di potere agente, mettendo efficacemente la tecnologia grande nella posizione di sovvenzione. Connor Teskey, presidente di Brookfield Asset Management, ha osservato la nuova realtà, affermando:”Fornire potere su vasta scala e da una serie di fonti sarà necessario per soddisfare le crescenti richieste di elettricità dalla digitalizzazione e dall’intelligenza artificiale”, evidenziando le relazioni simbiotiche che ora si formano tra i maggiori di debiti e gli emissioni del mondo.
Mentre il programma di risposta alla domanda di Google rappresenta un passaggio proattivo, il suo impatto immediato è limitato da limitazioni significative. La società è stata trasparente che questa flessibilità non si estende ai suoi servizi più critici e sempre attivi. Nel suo annuncio, Google ha osservato che alti livelli di affidabilità sono fondamentali per servizi come la ricerca e le mappe, nonché per i suoi clienti cloud in settori essenziali.
Inoltre, Google non può mettere in pausa unilateralmente i lavori di intelligenza artificiale dei suoi clienti cloud paganti senza causare gravi interruzioni. Ciò significa che, sebbene l’iniziativa può radersi il consumo da carichi di lavoro non essenziali e interni, i servizi di alto livello e richiamo che definiscono l’attività di Google continueranno a trarre enormi quantità di potere senza sosta, specialmente durante i periodi di punta. Il conflitto centrale deriva da due diversi metodi contabili. Il rapporto ambientale del 2025 di Google, che ha rivendicato una riduzione del 12% delle emissioni del data center, si basa su un “basato sul mercato”sistema di contabilità . impronta. I critici sostengono che questo metodo oscura la realtà sul terreno, poiché un’azienda può ancora inquinare pesantemente su una griglia locale mentre l’acquisto di crediti di energia pulita da una regione diversa interamente.
Gruppo di difesa Kairos Fellowship ha rilasciato un contraccolpo spaventoso usando la contabilità”basata sulla posizione”, che misura l’intensità del carbonio effettivo della griglia locale in cui operano fisicamente. Il ricercatore principale Franz Ressel afferma:”Le emissioni basate sul mercato sono una metrica favorevole alle imprese che oscura l’impatto effettivo di un inquinatore sull’ambiente”. Secondo questa misura più diretta, Kairos sostiene che le emissioni di Google sono effettivamente aumentate di un incredibile 65% dal 2019, un netto contrasto con la narrazione del progresso dell’azienda.
Questa disputa contabile astratta ha conseguenze tangibili e nel mondo reale per le comunità. A Memphis, il Tennessee, Xai di Elon Musk sta usando turbine a gas naturale temporanee per alimentare rapidamente il suo supercomputer”Colossus”, presumibilmente rivelando una comunità vulnerabile e prevalentemente nera con ossidi di azoto che formano lo smog. L’area soffre già di alti tassi di asma e la situazione ha spinto un’azione legale.
Evidenzia la crescente tensione tra immense esigenze di infrastrutture dell’IA e giustizia ambientale, un conflitto che i rapporti sulle emissioni aziendali possono talvolta mascherare. In un’audizione pubblica, un residente, Alexis Humphreys, chiese con toccamente ai funzionari:”Come mai non riesco a respirare a casa e tutti voi potete respirare a casa?”Il NAACP e il Southern Environmental Law Center da allora hanno servito Xai con un avviso formale di intenti di fare causa ai sensi del Clean Air Act, sottolineando la gravità dell’impatto locale.