Intel ha confermato ufficialmente il 25 luglio, girerà la sua rete e il gruppo Edge (NEX) in un’azienda autonoma, secondo un memo del cliente. This move, which includes seeking outside investment while Intel remains an anchor investor, is a pivotal part of a sweeping overhaul under new CEO Lip-Bu Tan.

The Decisione Per cedere l’unità di networking è l’azione più recente e significativa in una campagna drammatica per rifocalizzare il gigante del chip in difficoltà sulle operazioni di base per PC e data center. Segue enormi tagli di lavoro e mira a invertire un periodo di profonde perdite finanziarie e passi falsi strategici.

Il piano conferma le precedenti rapporti di maggio che Intel stava esplorando una vendita dell’unità. In una dichiarazione, un portavoce di Intel ha confermato l’impegno della società, dicendo:”Come Altera, rimarremo un investitore di ancoraggio che ci consente di beneficiare del vantaggio futuro mentre posizioniamo l’azienda per la crescita futura”, facendo eco alla sua strategia con l’attività di chip programmabile altera. src=”https://winbuzzer.com/wp-content/uploads/2016/08/intel-building-logo-flickr-reuse.jpg”>

L’ultima mossa in una spostamento radicale

lo spin-off più significativo è ancora in una bluttante, ma è stata una mossa di una configurazione radicale

Il rapporto finanziario ha dettagliato l’immenso costo dell’inversione di tendenza, con la perdita trimestrale che includeva un costo di $ 1,9 miliardi per fine rapporto e ulteriori 800 milioni di dollari per gli strumenti di produzione ora ritenuti eccessivi. Questo sanguinamento finanziario è il catalizzatore diretto per i drammatici cambiamenti operativi ora in corso.

Accanto allo spin-off, Intel sta tagliando la sua forza lavoro globale del 15%, una mossa che taglierà quasi 25.000 posti di lavoro entro la fine del 2025 e ridurrà il personale a soli 75.000. Ciò rappresenta una netta inversione di soli mesi prima, quando la società aveva negato esplicitamente eventuali obiettivi di licenziamento.

La ristrutturazione segna anche un ritiro globale significativo. La società sta eliminando i principali progetti di espansione internazionale, tra cui un”mega-Fab”previsto in Germania che avrebbe creato 3.000 posti di lavoro e una nuova struttura di assemblaggio e test in Polonia prevista per impiegare 2.000 lavoratori. Anche il consolidamento si estende alle Americhe, con le operazioni in Costa Rica. Sono attuati dal CEO Lip-Bu Tan, che ha preso il timone a marzo con un chiaro mandato per invertire le fortune della compagnia e smantellare una cultura che ha visto come stagnante e burocratico.

“non è più un nuovo controllo”Brutale onestà, una netta partenza dall’ottimismo implacabile della leadership passata. Il nuovo CEO Lip-Bu Tan è stato sincero per i fallimenti dell’azienda, dicendo ai dipendenti che i clienti stavano dando a Intel”voti falliti”. Questa nuova era di pragmatismo è il fondamento della sua strategia di inversione di tendenza, progettata per forzare un profondo ripristino culturale.

In una straordinaria ammissione durante una trasmissione di società globali a luglio, Tan ha consegnato un controllo di realtà schietto, affermando:”Non siamo tra le prime 10 società di semiconduttori”. Ha anche ammesso pubblicamente la sconfitta nel redditizio mercato di formazione dell’IA, che è dominato dal rivale Nvidia, ammettendo al personale:”Sulla formazione penso che sia troppo tardi per noi.”

Questo nuovo realismo è progettato per affrontare la disfunzione interna frontale. In un promemoria interno, Tan ha criticato l’inerzia dell’azienda, dicendo:”È chiaro per me che la complessità organizzativa e i processi burocratici hanno lentamente soffocato la cultura dell’innovazione di cui abbiamo bisogno per vincere”. Il suo obiettivo è smantellare la burocrazia che ritiene abbia soffocato il vantaggio competitivo dell’azienda.

Per far rispettare questo cambiamento, Tan ha dichiarato la fine di investimenti speculativi, stabilendo una nuova dottrina per il chipmaker. Ha chiarito che”non ci sono più controlli in bianco. Ogni investimento deve avere un senso economico”. Questo nuovo pragmatismo è un ripudio diretto della strategia precedente che ha visto Intel riversare miliardi in progetti senza rendimenti garantiti.

ha valutato senza mezzi termini che”negli ultimi anni, la società ha investito troppo, troppo presto-senza una domanda adeguata”. Questa valutazione fornisce la giustificazione fondamentale per i tagli e le cessioni dolorose, riformulandoli come correzioni necessarie per gli eccessi passati piuttosto che segni di fallimento attuale.

Tan Segnale di un passaggio dalle promesse guidate dal marketing ai risultati guidati dall’ingegneria, una filosofia che ha riassunto perfettamente durante un viaggio a Taipei.”Non sono una persona marketing”, ha affermato.”Il modo migliore per recuperare Intel è l’esecuzione, l’esecuzione, l’esecuzione.”

Dai sogni di Foundry a Focused Execution

Questa nuova filosofia sta forzando importanti perni nei progetti più ambiziosi di Intel, in particolare il suo business di fonderia. Il tanto ipezzato processo di produzione 18A dell’azienda, un tempo posizionato come un salto generazionale con i transistor a nastro di nuova generazione e la tecnologia Powervia, è stato abbandonato per clienti esterni dopo non aver attratto attività significative. Questo fallimento è un duro colpo, lasciando Intel come unico cliente rilevante del nodo e aumentando la prospettiva di una cancellazione di un miliardo di dollari.

La battuta d’arresto costringe Intel a spostare la sua attenzione al nodo 14A di prossima generazione, che non dovrebbe essere pronto per la produzione di massa fino alla fine del 2027 al primo posto. Questo lungo ritardo sottolinea le sfide di esecuzione che hanno afflitto l’azienda e alimentato la sua crisi finanziaria, cedendo efficacemente più terreni ai rivali come TSMC a breve termine.

Il perno dall’integrazione verticale è ora politica ufficiale, che segnano una partenza radicale dall’identità storica di Intel come potenza autonoma. In una dichiarazione che sarebbe stata impensabile solo un anno fa, il capo dei prodotti di Intel Michelle Johnston Holthaus ha ammesso che la compagnia avrebbe cercato altrove se le sue stesse fabbriche non potevano competere, dicendo:”Naturalmente, voglio che sia in una fonderia di Intel, ma non è in grado di consegnare il prodotto indipendente. Sachin Katti, l’attuale capo di Nex, ha scritto nel memo che lo spin-off creerà una”nuova entità indipendente focalizzata esclusivamente sulla fornitura di principali soluzioni di silicio per comunicazioni critiche, reti aziendali e infrastrutture di connettività Ethernet”. Egli promesso clienti che”cosa ci aspettiamo di cambiare la nostra capacità di operare con maggiore attenzione, velocità e velocità per soddisfare le tue esigenze. rimane cauto. La vasta revisione di Tan è stata accolta con lo scetticismo degli investitori per la lunga strada da percorrere, con il