Il progetto Stargate AI da $ 500 miliardi di Softbank e Openai si è bloccato solo sei mesi dopo il suo lancio di alto profilo. Un nuovo rapporto del Wall Street Journal rivela che l’impresa non ha completato un singolo accordo di data center, una significativa battuta d’arresto per una delle iniziative più ambiziose della gara di infrastruttura AI. href=”https://www.wsj.com/tech/ai/softbank-openai-a3dc57b4?st=7eciqf&reflink=desktopwebshare_permalink”Target=”_ blank”> secondo quanto riferito da biasimare per i ritardi. Mentre la joint venture lotte, Openai è andata avanti da sola per garantire la vasta potenza di calcolo di cui ha bisogno, firmando recentemente un enorme accordo con Oracle.
Il progetto originale ha ora ridotto bruscamente i suoi piani, mirando a solo una piccola struttura in Ohio. Questa tranquilla realtà è in netto contrasto con la sua grande presentazione, mettendo in dubbio il suo ambizioso futuro e scuotendo il panorama competitivo per Ai Calco src=”https://winbuzzer.com/wp-content/uploads/2025/01/Stargate-Project-Donald-Trump-Masayoshi-Sun-Sam-Altman-Larry-Ellison.jpg”>
From White House Vows to a Stalled Reality
The venture’s launch in January 2025 was a major evento mediatico. Presentati alla Casa Bianca, Softbank e Openai si sono impegnati ad approvare le ambizioni di AI statunitensi con un investimento di $ 500 miliardi, con $ 100 miliardi promessi”immediatamente”per costruire una flotta di data center avanzati.
All’epoca, il presidente del softbank Masayoshi ha proclamato,”questo è l’inizio della nostra età d’oro”, catturare l’immenso ottimismo. L’obiettivo era quello di creare la spina dorsale fisica per la prossima generazione di intelligenza artificiale, un compito che richiede scala e capitale senza precedenti.
sei mesi dopo, che la visione si è scontrata con l’attrito operativo. Secondo i rapporti del Wall Street Journal, la nuova società di Stargate non ha ancora finalizzato un singolo accordo in sito. Si dice che la causa principale sia disaccordi fondamentali tra i partner in termini cruciali.
La paralisi del progetto è così pronunciata che il CEO di Oracle Safra Catz ha recentemente dichiarato agli investitori:”Stargate non è ancora formata”, una valutazione schietta dello stato della venture. Questa rivelazione sottolinea le profonde sfide che affrontano la partnership di alto profilo.
Nonostante le questioni interne, i partner mantengono pubblicamente un fronte unito. In una dichiarazione congiunta, Openai e Softbank hanno insistito sul fatto che”… muovendosi a iperscale e velocità per consegnare l’infrastruttura di intelligenza artificiale che alimenta il futuro e servirà l’umanità,”un’affermazione che ora appare in contrasto con i progressi lenti del progetto. Il CEO Sam Altman, guidato da un’urgente necessità di una massiccia capacità di calcolo, ha perseguito in modo aggressivo una strategia multi-cloud, firmando enormi accordi indipendenti dalla partnership di Softbank.
Il più significativo di questi è un accordo di riferimento con Oracle. Secondo quanto riferito, in un accordo per un valore di oltre 30 miliardi di dollari all’anno, Openai noleggerà 4,5 gigawatt di capacità del data center degli Stati Uniti, una quantità colossale di potere essenziale per la formazione di futuri modelli di intelligenza artificiale.
Questa mossa fa parte di un modello più ampio. Openai ha anche firmato un accordo di calcolo di 11,9 miliardi con il fornitore di specialisti Coreweave e si è attivamente diversificato lontano dalla sua dipendenza storica dallo sviluppo di Azure di Microsoft. Con i costi di calcolo che aumentano, garantire una pipeline di infrastrutture diverse e robusta non è solo una preferenza, ma una necessità critica per la sopravvivenza e la crescita nella corsa agli armamenti AI.
Un marchio in disordine e un vantaggio per i rivali
Il marchio Stargate stesso è diventato una fonte di confusione. Secondo quanto riferito, Openai ha utilizzato il nome per i data center in Texas che non fanno parte dell’accordo SoftBank. Inoltre, è stato annunciato un progetto separato”Emirati Arabi Uniti”con diversi partner, tra cui Nvidia e Cisco.
Questa frammentazione suggerisce una strategia sconnessa e evidenzia ulteriormente i problemi all’interno dell’impresa statunitense principale. Per Softbank, che è diventato il più grande investitore di Openai attraverso un accordo che valuta la società a $ 300 miliardi, lo stallo è un ostacolo significativo per le sue ambizioni di intelligenza artificiale.
Gli inciampi del progetto sono una grande opportunità per i fornitori di cloud consolidati. Gli analisti notano che l’incapacità di Stargate nel lancio è un vantaggio per gli operatori storici come Oracle, Amazon e Google, che ora stanno catturando i massicci bisogni di Openai.
Alcuni commenti di mercato incornicano la situazione come”controllo della realtà”per l’infrastruttura dell’IA. La grande visione di un singolo fornitore di infrastrutture AI dominante è stata deragliata, almeno per ora, dall’attrito di partenariato e dalle realtà operative.