Microsoft sta lanciando nuove funzionalità per il copilota in Excel, consentendo il recupero dei dati basato sull’intelligenza artificiale, importazioni senza soluzione di continuità da fonti esterne e elaborazione avanzata del linguaggio naturale.
Le nuove funzionalità di Copilot in Excel sono attualmente disponibili per gli utenti del canale beta che soddisfano i requisiti di sistema. Per accedere all’aggiornamento, gli utenti devono eseguire Windows versione 2503 (build 17729.20000) o successivo o Mac versione 16.87 (build 24053110) o successiva. Microsoft ha confermato che questo aggiornamento verrà lanciato anche per Excel per il Web nel prossimo futuro.
L’aggiornamento consente agli utenti di recuperare i dati in tempo reale dal Web, estrarre approfondimenti strutturati dai file aziendali e generare formule complesse tramite comandi basati su testo. Questi miglioramenti mirano a eliminare le attività ripetitive e migliorare il modo in cui i professionisti interagiscono con set di dati di grandi dimensioni.
[Contenuto incorporato]
più intelligente generazione di formula guidata dall’IA
Le capacità di generazione della formula di Excel Copilot sono state significativamente migliorate con l’elaborazione del linguaggio naturale guidato dagli A. Invece di memorizzare le funzioni di Excel, gli utenti possono ora inserire query come”Calcola le vendite totali per regione nell’ultimo trimestre”, e Copilot genererà e applicherà la formula appropriata. Ciò elimina la complessità della scrittura manualmente delle funzioni avanzate. e ricevere una risposta strutturata con approfondimenti generati dall’IA. Ciò consente alle aziende di analizzare le metriche delle prestazioni senza un’estesa elaborazione dei dati.
Microsoft ripensa i prezzi del copilota: come influisce sugli utenti
Man mano che Copilot si espande, Microsoft ha recentemente regolato il suo modello di prezzo per rendere più accessibile assistenza AI. Inizialmente disponibile solo per gli utenti aziendali per $ 30 al mese, la società ha introdotto un modello pay-as-you-go, consentendo alle aziende di pagare per query anziché tramite un abbonamento fisso.
In base a questo sistema di prezzi, le risposte generate standard AI costano $ 0,01 per messaggio, mentre le richieste che coinvolgono i messaggi di recupero dei dati specifici dell’azienda. Questa flessibilità è progettata per incoraggiare l’adozione tra le piccole imprese e i singoli utenti che potrebbero non richiedere funzionalità alimentate dall’intelligenza artificiale quotidianamente.
Microsoft ha anche ampliato la portata di Copilot oltre i clienti aziendali aggiungendo supporto per i piani personali e familiari di Microsoft 365. Questo segnala uno spostamento verso l’intelligenza artificiale una funzione di base nel più ampio ecosistema software di Microsoft.
Security AI e l’espansione di taglie di Microsoft
mentre Microsoft integra Ai più profondo negli strumenti di produttività, le preoccupazioni sulla sicurezza e sulla sicurezza sono in crescita. Per affrontare potenziali rischi, la Società ha ampliato il suo programma di bounty di Bug AI, offrendo incentivi finanziari per i ricercatori che identificano le vulnerabilità nei servizi Copilot e correlati.
Il programma ora include le interazioni di Copilot con i servizi di messaggistica come Telegram e WhatsApp, suggerendo che Microsoft si sta preparando per un futuro in cui le estensioni di assistenza AI al di là delle AI al di là delle applicazioni uffici tradizionali.
I ricercatori di sicurezza possono guadagnare tra $ 5.000 e $ 30.000 a seconda della gravità della vulnerabilità identificata. Testando in modo proattivo i punti deboli, Microsoft sta cercando di garantire che l’automazione basata sull’IA rimia uno strumento affidabile per le aziende che gestiscono i dati sensibili.
Oltre la sicurezza tecnica, la privacy rimane una preoccupazione urgente. Modelli di intelligenza artificiale come il processo di copilota vasto quantità di dati, sollevando domande sulla conformità con le politiche di sicurezza a livello aziendale. Mentre Microsoft afferma che Copilot non memorizza i prompt o le risposte dei clienti, la dipendenza dall’intelligenza artificiale basata su cloud significa che le organizzazioni devono valutare attentamente il modo in cui questi strumenti interagiscono con i sistemi di dati interni.
come Microsoft sta posizionando l’IA in Ai di produttività in base alla produttività in base al software di produttività
Microsoft Espansion of Copilot in Excel in linea con la produzione di produttività in una velocità di produttività nella produttività in fase di produzione di produttività nella produttività
Espansion di Microsoft di Copilot in Excel in linea con la produzione di produttività in una velocità di produttività nella produttività in fase di produttività. 365. Invece di trattare l’IA come un componente aggiuntivo opzionale, la società lo sta incorporando direttamente nelle applicazioni di base, con l’obiettivo di rendere l’assistenza all’intelligenza artificiale una parte standard della produttività sul posto di lavoro.
Google sta prendendo una direzione simile con la sua integrazione di Duet AI nell’area di lavoro di Google. Duet AI è progettato per aiutare gli utenti su varie app di Google Workspace, tra cui Gmail, Drive, Slides e Docs. Può trasformare una struttura di Google Docs in una presentazione nelle diapositive, generare risposte e-mail, creare grafici da dati di fogli di calcolo e persino offrire controlli grammaticali. Lo strumento AI si integra anche con Google Meet, fornendo miglioramenti basati sull’intelligenza artificiale per l’illuminazione e il suono, nonché i riassunti automatizzati delle riunioni. In Google Chat, Duet AI può riassumere lunghi thread per gli utenti.
L’approccio di Microsoft si concentra più forte sull’automazione incentrata sul business. La capacità di recuperare e analizzare i dati finanziari o operativi strutturati offre a Excel Copilot un vantaggio negli ambienti professionali in cui la precisione e l’accuratezza sono fondamentali.
Ma la spinta dell’azienda per i flussi di lavoro assistiti dall’intelligenza artificiale introduce anche domande sul futuro delle competenze software tradizionali. Se Copilot può generare automaticamente formule e analizzare le tendenze, la necessità di competenze manuali di fogli di calcolo può diminuire nel tempo.
Tuttavia, Microsoft sostiene che l’IA è progettata per integrare il processo decisionale umano piuttosto che sostituire la conoscenza dell’utente. Per ora, Copilot funge da assistente, ma le sue capacità suggeriscono che l’automazione guidata dall’IA continuerà a rimodellare il modo in cui il lavoro viene svolto.
Il futuro dell’IA in Microsoft 365
mentre Copilot si evolve, il suo ruolo in MicroSoft 365 si prevede di espandersi oltre Excel in altre applicazioni aziendali. Gli aggiornamenti futuri possono migliorare l’automazione basata sull’intelligenza artificiale in Microsoft Planner, in cui Copilot potrebbe aiutare a gestire le scadenze dei progetti, allocare risorse e generare rapporti sui progressi.
Allo stesso tempo, Microsoft sta bilanciando l’accessibilità con i costi. Il modello Pay-As-You-Go indica che la produttività basata sull’intelligenza artificiale rimarrà una funzione premium, almeno per ora. Tuttavia, l’integrazione del copilota nei piani personali di Microsoft 365 suggerisce che l’automazione AI sta gradualmente diventando un’offerta standard piuttosto che uno strumento di nicchia. Finora, le integrazioni di Copilota nelle app Office di Microsoft sono state accolte con lo scetticismo poiché i risultati lasciano molto al desiderio. Spesso i casi di copilota più in alto di quanto migliora effettivamente. Il CEO di Salesforce Marc Benioff ha criticato Microsoft Copilot come”nient’altro che Clippy sotto mentite spoglie”per questo motivo.
Microsoft Clippy, l’assistente di carta d’animazione introdotta in Microsoft Office 97, era destinato ad aiutare gli utenti a navigare nel software ma diventa rapidamente notoria per i suoi intrusivi e spesso invasi. Rimane una domanda aperta, ma il continuo investimento di Microsoft nell’automazione dell’IA suggerisce che l’inserimento manuale dei dati e la creazione di formula potrebbero presto diventare reliquie del passato