The UK Concorrence and Markets Authority (CMA) ha pubblicato i suoi risultati provvisori sul mercato dei servizi cloud, citando importanti ostacoli alla concorrenza e individuando i fornitori dominanti Amazon Web Services (AWS) e Microsoft per pratiche che potrebbero danneggiare i consumatori e soffocare il mercato crescita.

secondo la CMA , i £ 9 miliardi Il mercato dei servizi cloud del Regno Unito-critico per le industrie che vanno dalla vendita al dettaglio ai servizi finanziari-manuffer da alti livelli di concentrazione di mercato e comportamenti anticoncorrenziali.

Si stima che questi problemi costino le aziende del Regno Unito circa £ 430 milioni all’anno a causa dei prezzi gonfiati e della scelta limitata dei clienti, con AWS e Microsoft che controllano collettivamente fino all’80% del mercato.

Un mercato dominato da Microsoft e Amazon

I risultati del CMA rivelano che AWS e Microsoft hanno radicato le loro posizioni come leader di mercato nel Regno Unito, catturando azioni significative sia in IAA che in PAAS.

Microsoft detiene ulteriore leva attraverso il suo dominio in prodotti software come Windows Server, SQL Server e la sua suite di produttività Office, che sono parte integrante dell’infrastruttura IT di molte aziende.

Secondo il rapporto CMA, Microsoft ha”un potere significativo di mercato”su questi prodotti, che utilizza per rafforzare la sua posizione nel mercato del cloud. Il CMA ha osservato che”il prezzo che Microsoft addebita questi concorrenti per alcuni Di questi prodotti possono essere superiori al prezzo al dettaglio che addebita i propri clienti”. Questa disparità scoraggia le aziende dall’adottare i servizi cloud concorrenti, costringendole all’ecosistema di Microsoft.

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AWS, nel frattempo , benefici della sua scala e della sua presenza globale, rendendola una scelta predefinita per molte aziende nonostante l’onere finanziario delle sue strategie di prezzo. Mentre la CMA ha riconosciuto che AWS e Microsoft forniscono servizi di qualità e innovazione, ha sostenuto che il loro dominio schiacciante limita la concorrenza e lascia ai clienti meno opzioni.

Provider più piccoli come Google Cloud, Oracle e IBM mancano delle risorse e dell’ampiezza dei servizi per montare una sfida significativa, riducendo ulteriormente la posizione dei due leader di mercato.

Barriere alla commutazione e all’adozione multi-cloud

Uno dei problemi più significativi identificati dalla CMA è la difficoltà che i clienti affrontano nella commutazione dei fornitori o l’adozione di strategie multi-cloud, in cui le aziende utilizzano servizi da più fornitori di cloud.

Queste pratiche sono spesso viste come un modo per migliorare la flessibilità e la resilienza evitando la dipendenza da un singolo fornitore. Tuttavia, AWS e Microsoft impongono barriere tecniche e commerciali che scoraggiano i clienti dal cambio.

Commissioni di uscita, addebitate per il trasferimento di dati dall’ambiente cloud di un provider, sono tra gli ostacoli più problematici. La CMA ha criticato queste commissioni, affermando che “abbiamo riscontrato provvisoriamente la presenza e l’entità delle commissioni di uscita riducono la capacità e/o gli incentivi per i clienti di cambiare e/o multi-cloud ad altri fornitori di cloud; Riducono anche gli incentivi dei fornitori a competere per i clienti dei loro concorrenti.”I fornitori o adottare la pressione competitiva multi-cloud e limitando”.

I clienti che considerano la commutazione spesso trovano i costi associati supera i potenziali benefici, bloccandoli efficacemente nell’ecosistema del loro attuale fornitore.

Le barriere tecniche complicano ulteriormente la situazione. Le aziende spesso incontrano problemi di compatibilità o richiedono una significativa competenza tecnica per migrare i carichi di lavoro a un altro fornitore.

Mentre alcune imprese più grandi utilizzano strategie multi-cloud con successo, le piccole imprese, che rappresentano una parte significativa del mercato, sono influenzate in modo sproporzionato da queste sfide.

Impatto economico Delle inefficienze del mercato

La CMA stima che la mancanza di concorrenza nelle imprese del mercato del cloud del Regno Unito circa 430 milioni di sterline a prezzi gonfiati e ridotta l’accesso a servizi innovativi.

Il regolatore ha evidenziato che anche i modesti miglioramenti della concorrenza potrebbero ridurre significativamente questi costi, consentendo alle aziende di reinvestire i risparmi nella crescita o di trasmettere benefici per i consumatori. Questo onere economico sottolinea la necessità di un intervento normativo per garantire condizioni di mercato più eque.

Il CMA ha osservato che”la concorrenza sana nei mercati dei servizi cloud può consentire l’innovazione, gli investimenti e la migliore produttività tra tutti i clienti a beneficio delle persone , aziende e economia del Regno Unito.”Ha sostenuto che le attuali dinamiche di mercato non solo danneggiano le imprese, ma impediscono anche il progresso tecnologico e limitano l’accesso dei clienti a servizi migliori.

Il ruolo dell’IA nel mercato cloud del cloud Market Dynamics

Il rapporto della CMA ha anche toccato il ruolo dell’intelligenza artificiale (AI) nel modellare il futuro del mercato del cloud.. I principali fornitori di cloud potrebbero influenzare le dinamiche del mercato in futuro. Questa è un’area che il CMA prevede di monitorare come parte della sua indagine in corso.

Raccomandazioni per l’intervento normativo

Per affrontare questi problemi, il CMA ha proposto Designare AWS e Microsoft con Strategic Market Status (SMS) nell’ambito del suo nuovo regime di mercati digitali.

Questa designazione consentirebbe ai regolatori di implementare interventi mirati per affrontare le pratiche anticoncorrenziali, compresa la regolazione delle commissioni di uscita, il miglioramento della trasparenza delle licenze e la riduzione degli ostacoli alla commutazione.

Il CMA ha sottolineato che queste misure sono necessarie per promuovere un mercato cloud più competitivo e dinamico. Secondo il rapporto,”I nuovi poteri dei mercati digitali forniscono una maggiore flessibilità e migliori disposizioni per il monitoraggio e la supervisione in corso.”

Il regolatore ha anche chiesto al governo del Regno Unito di migliorare le politiche di appalto pubblico per incoraggiare una maggiore concorrenza nel cloud cloud Servizi diversificando i contratti del settore pubblico, il governo potrebbe fornire ai fornitori più piccoli l’opportunità di espandere la propria quota di mercato e aumentare la loro competitività. >

I risultati della CMA riflettono preoccupazioni più ampie per il dominio della grande tecnologia nei mercati digitali. Un membro fondatore di CISPE, ha criticato l’insediamento come insufficiente, sostenendo che non ha affrontato gli svantaggi sistemici che i fornitori più piccoli devono affrontare. I suoi servizi cloud per creare barriere artificiali per i concorrenti.

Queste dinamiche globali evidenziano la necessità di sforzi regolamentari coordinati per garantire una concorrenza equa nel mercato cloud. Man mano che l’adozione del cloud continua a crescere, è probabile che i regolatori in tutto il mondo seguano il vantaggio della CMA nel esaminare le pratiche dei fornitori dominanti.

Le raccomandazioni finali della CMA, previste entro la fine dell’anno, potrebbero avere implicazioni di vasta portata per il Regno Unito mercato cloud e oltre. Affrontando gli ostacoli alla concorrenza e ritenendo responsabili i fornitori dominanti, il regolatore mira a ridurre i costi per le imprese, favorire l’innovazione e creare un’infrastruttura digitale più equa.

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