Google ha segnalato una potenziale sospensione dei suoi contributi finanziari agli editori di notizie negli Stati Uniti. Questo sviluppo arriva in reazione a una proposta di legge in California progettata per sostenere il giornalismo locale. Google ha informato le redazioni no-profit che potrebbe interrompere i finanziamenti tramite Google News Initiative, che attualmente distribuisce oltre 300 milioni di dollari a numerose testate giornalistiche, come riportato da Axios.

Proposta di legislazione della California

Gli editori di notizie sostengono da tempo che le aziende tecnologiche dovrebbero pagare di più per l’utilizzo dei loro contenuti. Un documento di lavoro pubblicato lo scorso anno ha stimato che Google potrebbe dover agli editori tra 11,9 e 13,9 miliardi di dollari all’anno se una legge simile fosse implementata a livello nazionale. In paesi come Australia e Canada, dove è stata promulgata una legislazione simile, Google ha inizialmente lanciato minacce, ma alla fine raggiunsero accordi per compensare le testate giornalistiche.

Il California Journalism Preservation Act, introdotto del membro dell’Assemblea Buffy Wicks, mira a imporre un’imposta del 7,25% alle grandi aziende tecnologiche come Google quando vendono i dati degli utenti agli inserzionisti. Le entrate generate finanzierebbero crediti d’imposta per i notiziari all’interno dello stato. Sebbene la legge abbia come obiettivo la California, Google è preoccupata per la possibilità che una legislazione simile venga adottata in altri stati, con possibili conseguenze sulle sue operazioni più ampie.

La California ha adottato alcune delle misure più aggressive di qualsiasi stato degli Stati Uniti per prendere di mira le grandi aziende tecnologiche per aiutare a finanziare l’industria dell’informazione in difficoltà. Proposte nazionali come il Journalism Competition and Preservation Act (JCPA) non sono riuscite a diventare legge. Il JCPA è modellato su una legge australiana del 2021 che impone ad aziende come Google e Meta di negoziare pagamenti con società di notizie per i loro contenuti.

In risposta al California Journalism Preservation Act in attesa, Google ha recentemente sperimentato rimozione dei collegamenti ai notiziari della California. Questo disegno di legge impone che le principali piattaforme tecnologiche, tra cui Google e Meta, compensino gli editori di notizie per i collegamenti ai loro articoli. Google ha avvertito che, se il disegno di legge venisse approvato, potrebbe bloccare nuove sovvenzioni a livello nazionale, temendo che possa costituire un precedente per altri stati.

Google ha comunicato che la proposta di imposta sulla pubblicità minaccia la considerazione di nuove sovvenzioni a livello nazionale da parte degli Stati Uniti. Iniziativa di Google News. Tuttavia, secondo un portavoce dell’Institute for Nonprofit News, si ritiene che gli impegni precedenti assunti tramite Google News Initiative siano sicuri.

Posizione di Meta e contesto legislativo più ampio

Meta si è anche opposta al California Journalism Preservation Act, avvertendo che bloccherebbe i collegamenti a siti di notizie in California se il disegno di legge diventa legge. Nel frattempo, il coinvolgimento di Google nei confronti dei notiziari più piccoli è in risposta a un disegno di legge diverso presentato dal senatore dello stato Steve Glazer. Questo disegno di legge tasserebbe le società Big Tech per le”transazioni di estrazione dati”o le transazioni pubblicitarie digitali, con le entrate che finanziano crediti d’imposta per sostenere l’assunzione di più giornalisti in California da parte di testate giornalistiche locali no-profit idonee.

Potenziali sfide legali e sviluppi futuri

Oppositori dell’imposta sulla pubblicità sostengono che l’onere verrebbe trasferito ai consumatori e alle imprese e che la misura dovrebbe affrontare sfide legali. Danielle Coffey, presidente e amministratore delegato della News/Media Alliance, sostiene che l’industria ha bisogno di un diritto al pagamento legalmente fondato. per garantire un giusto valore di mercato per le entrate generate dal loro contenuto. Si prevede che il disegno di legge sull’imposta sugli annunci raggiungerà presto l’aula del Senato della California, e se dovesse passare, andrebbe all’Assemblea della California è in attesa di essere presentato al Senato della California. Google e i legislatori della California potrebbero potenzialmente raggiungere un accordo per evitare battaglie giudiziarie su entrambi i progetti di legge.

Categories: IT Info