L’app Threads lanciata di recente da Meta ha limitato la sua funzionalità di ricerca per alcune parole chiave ritenute”potenzialmente sensibili”. La mossa arriva come misura precauzionale contro la diffusione di disinformazione, in particolare relativa a COVID-19.

Una risposta alle controversie passate

Threads ha limitato le ricerche di termini come”vaccini”,”covid”e altre varianti che erano state precedentemente associate alla disinformazione sulle piattaforme di Meta. Questa decisione è stato evidenziato per la prima volta dal Washington Post e successivamente confermato da dell’azienda.

In una dichiarazione, un portavoce di Meta ha affermato che questa restrizione è temporanea e che la funzionalità di ricerca non fornirà risultati per parole chiave che potrebbero visualizzare contenuti sensibili. Questo approccio è visto come una posizione più aggressiva rispetto a le azioni precedenti dell’azienda sulle sue altre piattaforme, Facebook e Instagram.

Adam Mosseri, capo di Instagram e supervisore di Threads, ha commentato la questione tramite un tweet. Ha sottolineato l’intento dell’azienda di imparare dagli errori passati, affermando:”Stiamo cercando di imparare dagli ultimi errori e crediamo che sia meglio tendere a fare attenzione mentre lanciamo la ricerca”.

Threads è un testo basata su Instagram che è stata lanciata da Meta all’inizio di luglio 2023. L’app è un’app complementare per Instagram, il che significa che gli utenti devono accedere con le proprie credenziali di Instagram e possono condividere i propri post nelle proprie storie di Instagram. Threads consente agli utenti di crea e partecipa a conversazioni sulle piattaforme di Meta, come Facebook, Instagram e WhatsApp.

Implicazioni e direzioni future

Mentre l’intento dietro le restrizioni di ricerca è Per prevenire la diffusione di disinformazione, ciò significa anche che gli utenti non sono in grado di cercare informazioni e discussioni legittime che rispettino le linee guida della piattaforma. Ciò potrebbe rappresentare una sfida per coloro che cercano consigli o approfondimenti credibili da parte degli esperti della piattaforma.

Inoltre, il rapido sviluppo e rilascio di Threads, che ha richiesto solo cinque mesi, potrebbe aver contribuito a queste sfide iniziali. Sebbene l’app sia stata sviluppata in risposta alla crescente domanda di una nuova piattaforma di social media, manca ancora diverse funzionalità, rendendola un work in progress.

A luglio, poco dopo il debutto dell’app, Meta ha agito rapidamente contro un numero crescente di spammer su Threads. La funzionalità, denominata limiti di frequenza, limiterà il numero di thread e ripubblicazioni che un utente può creare o a cui può partecipare in un determinato periodo.

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